A prendere in mano la logica di un giorno idiota A farla vibrare nell'aria lasciando che il vento la scuota A ridere dei tuoi ricordi e di vergini mani A fare una croce su ciò che ti aspetta domani A mettere in dubbio la morte, la ragione e il peccato Tu, ci hai mai provato Che cosa sei, che cosa sei Io me ne accorgo solo quando te ne vai Che cosa sei, che cosa sei E non lo so ma non mi dire che lo sai A scendere in piazza, a gridare per chi non ti sente A mettere fiori sul cuore a una donna che non vale niente A lasciare bruciare i tuoi sogni su stelle di fuoco Per scoprire che senza i tuoi sogni di te resta poco A lasciarti cadere piangendo sull'erba di un prato Tu, ci hai mai provato Che cosa sei, che cosa sei Io me ne accorgo solo quando te ne vai Che cosa sei, che cosa sei Io non lo so ma non mi dire che lo sai