A noi che siamo scritte al muro e risse in un locale Ce la giochiamo con la morte per sognare. A noi che siamo in fondo lacrime su un vetro E ci lasciamo sempre andare. A noi che siamo la vergogna delle nostre strade Le orecchie al centro della dea televisione. A noi che siamo forse liberi davvero Quando ci stiamo per sbagliare. Vivere, vivere questi loschi anni e ridere Vivere, Vivere, Vivere. A noi che siamo mille foto in viaggi dell'estate Che ci spariamo tutto e senza mai aspettare, Indietro a niente perché niente è mai di meno Noi siamo nati per provare. Anoi che siamo il dizionario delle idee sbagliate Noi senza un soldo, noi patenti ritirate. Figli di un mondo che ci sta solo a guardare E ci condanna a non sperare. Vivere, vivere questi loschi anni e ridere Vivere, Vivere, Vivere. Vivere, Ridere Vivere. E' nostro il tempo Vivere, vivere questi loschi anni e ridere Vivere, vivere questi loschi anni e ridere Vivere, vivere questi loschi anni e ridere E' nostro il tempo E' nostro il tempo.