Senti che odore d'estate Ma questo sole chissà se fa male Tra parentesi quadre Le tue parole rimbombano Su per la scale Respirano queste zanzare Mentre io no, ma che caldo tropicale Senti la noia che sale che sale Corri veloce tra le facciate Tra i panni stesi, tra mille fontane Ed io tra le parole che affondano Ricordi che sembrano frane Tu non crollare, tu non crollare Prima del temporale E quando il tempo passerà Su tutti i fogli di giornale Che mi ricordano il tuo nome Col mio dolore in prima pagina Quando il vento ci dirà Che sta arrivando un'altra estate Saremo barche Disperse in mezzo al mare Ma che mi frega di tornare Se noi restiamo che c'è di male Come dei sassi sul litorale Come dei fiori sul davanzale Contiamo di nuovo le case Mentre novembre ci deve aspettare Sento la pelle che sa di sale Guarda che bello il mare E quando il tempo passerà Su tutti i fogli di giornale Che ti ricordano il mio nome Col tuo dolore in prima pagina Quando il vento ci dirà Che è già passata un'altra estate Saremo barche Distese in fondo al mare E quando il vento ci dirà Che è già il momento di tornare Saremo il mare Distesi ad aspettare Andare a fondo insieme a te Come fossimo due sassi Per vedere tutto quello che non c'è In fondo a questo male Ritirare i miei ricordi Stesi ad asciugare Ritrovarsi per le scale Come ombre pigre Per non ritornare più E quando il tempo passerà Su tutti i fogli di giornale Che ti ricordano il mio nome Col tuo dolore in prima pagina Quando il vento ci dirà Che è già passata un'altra estate Saremo barche Disperse in mezzo al mare E se novembre tornerà A raffreddarci le giornate Gli ridaremo tutto il sole Che ci ha fatto male E quando il vento ci dirà Che è già il momento di tornare Saremo onde Disperse in mezzo al mare Saremo onde Disperse in mezzo al mare Saremo onde Disperse in mezzo al mare