Scendo le scale con un abito da sposa Gli amici sono tutti morti, tutti rosa Salgo le scale, l'università Sembrava ieri che eravamo qua Giocavamo col pacco in un pacco di botte Mi hai detto: "Ti amo, non finirà" Ma i giorni non ci aspetteranno mai Mi abbracci, prendi frutta e te ne vai Ma nel cielo non piove, non c'è neanche una nuvola Stasera chiedo a mio figlio una favola Vorrei addormentarmi per sempre con te Chiudo gli occhi e mi sento un bambino Faccio sogni di notte e di giorno Mi fanno paura, ma con te non ne ho Tu stammi sempre vicina, tienimi la mia manina La sera sembra mattina, canzoni della Romina Che canta come un falò in una lingua che so Sopra le spiagge deserte, tra le navi e gli oblò Dedicami un pensiero che sia più vero di vero Che sia la verità e l'universo vivrà Ma le case di argilla e di fango Dentro i sogni deserti del mondo E attraverso gli spazi infiniti Finiremo per farci due diti Ma che bella che sei, sarai bella con lei Sarà bello per lui, sarò giallo per lei Sarò verde per me, sarò blu per noi due Sarò l'asino e tu sarai il fluet Asciugami le lacrime con il tuo aspirapolvere Questa vita domotica, sei una donna robotica Che lavora tutti i giorni come un falegname E guadagna la pagnotta con l'impasto madre Siamo noi che diamo ritmo al tempo Che guariamo le ferite del mento Con i sogni e la fantasia Tu sei riuscita a portarmi via, via