Nei quadri della nostra giovinezza C'è un colore dominante Che ricorda certi versi di Rimbaud Le fughe verso mondi immaginari Dove fingere non puoi l'indifferenza Ma in certi luoghi della mia memoria C'è un tempo che non cambia Le cose che di te sapevo già Per quanto ho sempre voglia di imparare E confrontare i sogni miei con la realtà E sembra solo ieri quando stavamo attenti A non tradire mai la verità Cercando la ragione dei nostri sentimenti Suonando le campane in nome della libertà Ma vedi a volte può bastare un niente L'amore che ci unisce Un giorno forse ci dividerà Però se è amore vero non finisce Fa girare il mondo e poi ci salverà Stare sempre insieme non è facile E a volte basta un niente per ferire E mentre il cielo crolla in questa stanza Il tempo giudice darà la sua sentenza Ma tutto passa e niente può tornare Che cosa posso dire Se non che arrivo tardi e tu lo sai Che il solo modo per dimenticare E' fare finta che non ti ho perduta mai Ma a volte la ragione va contro i sentimenti Per questo nel mio cuore sento che ritornerai Nei quadri della nostra giovinezza Milioni di speranze Bruciate dentro al fuoco di un falò Le fughe, i grandi sogni e gli ideali E quel sorriso che di te non scorderó