Spicca il volo il gheppio errante Odor' di cenere accarezza i prati Sicuro e fiero qui Marte passò E il freddo silenzio a settembre arrivò La valle dei fiumi risplende come oro Come lame le foglie tesson' decoro In una lunga quiete annegheremo Senza che il volto di aprile vedremo Come un lampo nel vuoto il gheppio ritorna E dall'alto del regno con argento mi adorna Vestiti dal serico velo potremo partire Per arrivar' dove anche d'inverno sfavilla il mare.