Fra le rughe dell'Appennino C'è ancora gente che sa dire no Fra le pieghe del mio vestito Ci sono anch'io e qualcosa so La pianura è invasa a nord La pianura è stretta, come vedi, a nord Sotto il fuoco spento da un assedio C'è ancora gente che sa dire no Sotto il velo rosso di un sorriso Ci sono anch'io e qualcosa so La pianura è invasa a nord La pianura è stretta, come vedi, a nord La pianura è invasa a nord La pianura è stretta, come vedi, a nord Sono partiti grassi come figli Con le scarpe ancora sfilacciate Per sentieri stretti di montagne Maledette e sconosciute La pianura è invasa a nord La pianura è stretta, come vedi, a nord La pianura è invasa a nord La pianura è stretta, come sempre, a nord Ora il sogno meccanico si avvera Non ci sono più soluzioni Dietro scudi bianchi di preghiera Si nascondono cattivi e buoni Questa sfera nera di cristallo Ci darà benessere e illusioni Finché il volo bianco di un uccello Non la manderà in frantumi Questa barca chiusa che ci culla Attraverso il mare e sui fondali Che ci lascia rimanere a galla Sempre asciutti e sempre uguali Dentro un mare, grigio movimento Che ci logora bene i fianchi Che ci lascia rimanere a galla Rassegnati e più stanchi La pianura è invasa a nord La pianura è stretta, come vedi, a nord La pianura è invasa a nord La pianura è stretta, come sempre, a nord La pianura è invasa a nord La pianura aspetta, è lì che aspetta, a nord