Notte, ore 04:20 Passeggio da solo a Viale Quattro Venti Senza soldi in tasca, senza documenti Co' la canna accesa e i lampioni spenti 126! Non ci trovate ai vostri eventi gay Passo serate co' quattro amici miei E du drogate... Voi dove state? Che cazzo fate? Non v'ho mai visto In mezzo alla strada, né dentro ai club, né ar Callisto Per quello che dico sarò crocefisso La notte bevo, er giorno vomito Sgomito ar bancone, so' sempre er solito guascone Questa è tanta "robba", co' due "b" È una grossa botta, la narice scoppia: Mia Wallace! Non ti basta una siringa in petto di Narcan Noi stamo tutti sulla stessa barca Menomale che c'èr bangla, co'la Peroni a 1 e 50 Menomale che sto fatto e non perdo la calma Fanculo l'ordinanza Passi un' altra notte senza sensi steso dentro l'ambulanza State sul cazzo, fanculo tutti i vostri gruppi Metto il cazzo nel culo delle vostre groupies I tempi delle coccole dopo er sesso so' finiti Scopo 'ste zoccole e metto i vestiti Notte, ore 04:20 Vaneggio, grido parole ai quattro venti Fuori un freddo di quelli che sbatto i denti M'accannato pe' strada il mio quattro tempi I miei hanno gli occhi calati, volti scavati C'hanno i tagli scalati, stanno scannati Che c'hanno fame glielo leggi in faccia E non se tratta più d' avecce un piatto caldo a casa e basta 1, 2, 6, giriamo a notte tarda incappucciati come l' Opus Dei E meno male che ci stanno i miei co' una bella fresca da 66 Che stasera andrei a sbatte' la testa sul guard rail Per i gradoni e i fardelli che porto Per i guasconi, i fratelli e per Gordo Rivedo ancora quei bambini con fare scontroso L'occhiaie sul volto, sulle scale a Viale Glorioso Non ne conosco uno che non sta inguaiato Mi' fratello da come cammina pare che l' hanno impagliato Sempre qualcosa d'impallato E certi giorni mi risveglio appeso come un insaccato Sei un re sotto alla stessa palazzina Con la parlantina, fumando paraffina Scorta de birra dozzinale, ce famo mattina 126: Quella Sporca Dozzina