Questo è il paese della buona cucina Del sole che splende mentre il resto va in rovina Ribalta perfetta per il vecchio Pantalone Che tiene dentro il sacco la nuova generazione Questa è la terra del genio popolare Gettato alle ortiche e poi lasciato a macerare Ma torneremo presto anche più "poveri, ma belli" Se non si ferma subito la fuga dei cervelli ♪ Questo è il paese del si arrangia o si abbagna Vanno tutti bene, basta che se magna Sempre assai devoti ai santi in paradiso Ma chi il santo non ce l'ha è ingannato e anche deriso Fallimenti, peculato, aggiotaggio e concussione Furto, falso in bilancio, frode fiscale e corruzione Sguazza la nazione nei suoi mali e tuttavia La popolazione è in preda all'apatia O Italia, o Italia mia Io ti amo con tutto il cuore, ti amerò sempre alla follia O Italia, Italia bella Ma non possiamo restare per sempre solo il paese di Pulcinella ♪ Questo è il paese in cui la storia va così Voi mi date la fiducia e poi "ghe pensi mi" Siamo il cortile dell'ultimo vero monarca Che vuole tornare al latino ed indicare la rotta alla barca Un popolo di santi, poeti e pensatori Di artisti, di scienziati, eroi, navigatori Che per vent'anni al grido, "Eia eia alalà!" Ha delegato ogni sua responsabilità ♪ Questo è il paese in cui non tornano i conti Ma se tornano i reali, ad applaudire siamo pronti Repubblica gloriosa, dove quel che stato è stato Stragi comprese e poi scordammoce 'o passato Campioni del mondo della mezza soluzione Che accontenta tutti e non risolve la questione Ma non si dia la colpa al potere e a chi ce l'ha La classe dirigente è lo specchio della società ♪ Ma se tu mi dici che Non vuoi cambiare Allora, allora, allora Muovasi la Capraia, muovasi la Gorgona Sulla foce dell'Arno 'sì che anneghi ogni persona Erutti l'Etna, si risvegli anche il Vesuvio E la valle Padana sia sommersa dal diluvio Arda la Puglia, inaridisca la Basilicata Bruci la Calabria e ne sia carbonizzata Torni Alarico insieme a tutti i Visigoti I paesi e le città rimangano vuoti