Cammino per la strada un giorno che è uguale all'altro Con la testa sto lontano con i piedi nell'asfalto Come Sugo ti do zero perché è zero che mi resta mo' Le tasche vuote i segni cinque a uno non li scorderò Mi prendo ciò che è mio perché tempo non c'è per nessuno In giro con le spalle parate si se mette cinque a uno Nun me passa più, non po' fini' così ci spero Né da una parte né dall'altra solo sempre vero Nun me poi ferma', ma che ne sai di me se non ci vivi come me Se non ci strippi come me, se non ti fidi come me Ma quale onore, non ti credo, solo spazzatura E non parlarmi di rispetto, chiamala paura Nella testa pesa se nessuno muove un dito Se nessuno dice niente Mani in tasca con lo sguardo assente E intanto accanno, resto fuori, vado per la mia Ognuno c'ha il suo spazio, ma è una scelta tua Ognuno con la gente sua se il fine non giustifica Qualcosa nella testa mi fa uscire dalla scatola e poi via di corsa Resto sempre uguale, ma con qualcosa in testa La proporzione è sempre cinque a uno Ma nun ce gioco più si se gioca cinque a uno La proporzione è sempre cinque a uno Ma nun me passa più si se gioca cinque a uno La proporzione è sempre cinque a uno E nun ci gioco più si se gioca cinque a uno La proporzione è sempre cinque a uno Ma nun me passa più e non me passa più Cammino giorno dopo giorno nello Sprawl Cerco di dare un senso a ciò che ho intorno come Spawn Non ci riesco, passo e qualcuno mi guarda in cagnesco So che ogni pretesto è giusto per questo Il mio senso di ragno salta a mille e so perché Perché l'avvoltoio vola sempre sopra di me Mi vorrebbe in riga, ma lui sa che in riga non ci sto perciò Fa il gioco duro e sai che fa sul serio Perché so in che cosa credo, l'ho imparato presto In questo mondo non c'è posto per chi è fuori posto Si gioca cinque a uno, ma io non voglio giocare Con chi usa l'anfibio non solo per camminare Se scende la notte sale la paura con lo scazzo Sono notti senza stelle e non c'è mezzo Per uscire da una situazione di quelle brutte Tipo I Guerrieri Della Notte, troppo buio, troppe luci rotte Per questo resto coi fratelli dalla parte di me stesso Né destra né sinistra, per me non c'è posto Tengo duro anche se ho le spalle contro il muro Ma nun me passa più si se gioca cinque a uno La proporzione è sempre cinque a uno Ma nun ce gioco più si se gioca cinque a uno Lo sai la proporzione è sempre cinque a uno Ma nun me passa più si se gioca cinque a uno La proporzione è sempre cinque a uno E nun ci gioco più si se gioca cinque a uno La proporzione è sempre cinque a uno Ma nun me passa più e non me passa più Quello che c'ho, quello che so Un meccanismo in testa per svoltare questo gioco mo' Qualcuno resta fermo e sta a guardare se certe cose cambiano Ma qualcun'altro cambia e certe svolte le ha in un attimo Cammino nella strada mentre il sole non mi scalda più Con il cielo sulla testa mia sempre più blu Per questo il senso è che puoi solo cancellare Ma nella testa mia neanche in cinque puoi entrare Vivo la vita di ogni giorno, ogni giornata Non sono né un compagno né un camerata, ma un b-boy Volevano problemi, ora problemi avranno Ma quando sono in cinque, sai, se mette male per il Danno Accanno, sto fuori, ma mi ributtano dentro Nella fattoria fa sempre lo stesso giorno Io flippo rime hardcore e resto l'elfo scuro Ma nun me basta questo si se gioca cinque a uno La proporzione è sempre cinque a uno E non ci gioco più si se gioca cinque a uno Lo sai la proporzione è sempre cinque a uno Ma nun me passa più si se gioca cinque a uno La proporzione è sempre cinque a uno E nun ce gioco più si se gioca cinque a uno Lo sai la proporzione è sempre cinque a uno Ma nun me passa più e non me passa più e non me passa più E non me passa più E non me passa più E non me passa più