Sono con un amico mio È la sera del 6 gennaio e siamo a S. Martino È il mio ultimo giorno a Napoli Sono qui per le vacanze di natale Piove, ma non fa tanto freddo e non c'è troppo casino Un po' guardiamo la città E un po' ci guardiamo tra di noi Parlando di Lavezzi e della solitudine degli eroi E gli racconto Che da un po' di tempo Spesso mi viene in mente Quella poesia di Dante. Quella dove lui diceva Quanto mi piacerebbe Che il tempo si fermasse Metre io me ne sto su una barca Con un paio di amici miei e qualche amichetta A parlare d'amore e a cazzeggiare Tipo i video dei rapper americani E poi gli dico Che non me li aspettavo Tutti questi addii Pensavo che ogni cosa che amavo Poi rimaneva mia Però pensavo male E il fatto è che non c'è Una regola o una morale Da ricavare Sono con lo stesso amico mio E' una sera di alcuni anni dopo, lo stringo vicino Siamo affacciati da una finestra qualunque, sopra un cortile qualunque Ma questa notte ci sentiamo vicinissimi al nostro destino Parliamo del male In generale, di quello che abbiamo ricevuto E di quello che comettiamo noi Lui mi dice "Lo senti il rumore dell'universo In questo momento? Ti posso dare un bacio sulla bocca? Lo sai che noi non moriremo mai? Io penso che no: che non lo so Ma non glielo dico E poi gli do un bacio a questo mio amico