Una regina come te in questa casa? Ma che succede? Ma siamo tutti pazzi? Ma io adesso sai che cosa faccio? Che ore sono? Le undici? Io fra, guarda, fra cinque ore sono qua E c'hai una casa con quattordici stanze Te lo faccio vedere chi sono io E che sono quei cenci che hai addosso? Ma che è, ma fammi capire Ma senti, ma io, ma come! Tu sei la, sei la mia E stiamo in questa stamberga coi cenci addosso Ma io adesso esco, sai che cosa faccio? Ma io ti porto una pelliccia di leone Con l'innesto di una tigre Te lo faccio vedere chi sono io Senti, intanto però c'è un problema Siccome devo uscire Mi puoi dare mille lire per il tassì In modo che arrivo Più in fretta a risolvere Questo problema volgare che abbiamo Te lo faccio vedere chi sono io Lascia fare a me Lascia fare a me Lascia fare a me perché Ti devi fidare Ma che cosa ti avevo detto, una casa? Ma io sai che cosa faccio? Ma io ti compro un sottomarino Perché? Se qui davanti a casa nostra quelli c'hanno la barca E rompono le scatole Io ti compro un sottomarino Così, sai, li fai ridere tutti, questi, hai capito? Intanto facciamo una cosa Che fra cinque ore sono qua Tu metti la pentola sul fuoco Ci facciamo un bel piatto di spaghetti al burro Mentre aspettiamo il trasloco Poi ci ficchiamo a letto e te lo faccio vedere chi sono io Ti sganghero Te lo faccio vedere chi sono io Te lo faccio vedere chi sono io Sono un uomo asociale, ma sono un uomo che ti Io non ti compro il sottomarino Ti compro un transatlantico Basta che tu non scappi, stai attenta che Se scappi col transatlantico Ti affogo nel, nell'Oceano Pacifico Dai, dai, coricati, vai che ti sganghero Te lo faccio vedere chi sono io, vai