E il Karkadè ci sta nel the Come la pioggia nel deserto è ancora presto, Il mondo fuori dorme ancora Ho già pagato il mio trasporto, Gambe in spalla e fiato corto Aspetto arrivi a portar luce amica aurora. Samaritani santi estinti, Forse era meglio del caffè Per stare fermi qui in attesa Che son l'ultimo tra i vinti E non dirò povero me M'ha detto un tale: hai un "non so che" Che presto tardi farai male Ad un fratello col tuo stesso viso e nome Ma il privilegio dello stare Non mi è dato, dunque andare Anche se adesso non è ancora chiaro il dove. Samaritani santi estinti Forse era meglio del caffè Per stare fermi qui in attesa Che son l'ultimo tra i vinti E non dirò povero me Buongiorno Shafi, come va? Hai raddrizzato la giornata? Sorridi all'alba se la notte se n'è andata, A presto Shafi, come va? Hai raddrizzato la giornata? Sorridi all'alba se la notte se ne va. ♪ Tengo Voltaire e Averroè In fondo al sacco per le notti Senza sonno o dove il sonno non è saggio. Senza saper se è male o bene Arriverò presto ad Atene E poi l'Italia per concludere il mio viaggio. Samaritani santi estinti Forse era meglio del caffè Per stare fermi qui in attesa Che son l'ultimo tra i vinti E non dirò povero me Buongiorno Shafi, come va? Hai raddrizzato la giornata? Sorridi all'alba se la notte se n'è andata, A presto Shafi, come va? Hai raddrizzato la giornata? Sorridi all'alba se la notte se ne va