Eccomi come una montagna a costeggiare il mare eccoti come grattacielo già pronta a decollare eccomi punto di vista illusionista o pescatore eccoti dolce imbarazzo oppure farfalla o buonumore questo era ieri questo è già ieri eccomi punto d'orgoglio ricamo di cartone eccoti nei miei sogni affacciati al mio balcone a masturbare il vento eccomi come uno sposo a salutar gli amici eccoti vicino al cuore vena in cerca di pace dove ti perdo da lì si spaccano le nuvole facendo finta di sapere quant'è distante il giorno dalla notte e aggrappandoci alle canzoni quelle sì che la sanno lunga sui cuori infranti e le nostri prigioni quasi come fossimo assenti chiusi nel nostro presente incastonati dagli angeli imprevedibili gli angeli quelli che ti dicono le cose e poi e poi... non le mantengono ma ti vorrei come un bicchiere d'acqua vicino alla mia gola ad annusare le parole l'Europa e le emozioni e la vita che passa come un treno che passa fra te l'amore le delusioni e la nebbia dove ti perdo da lì si spaccano le nuvole facendo finta di sapere quant'è distante il giorno dalla notte e aggrappandoci alle canzoni quelle sì che la sanno lunga sui cuori infranti e le nostri prigioni quasi come fossimo assenti chiusi nel nostro presente incastonati dagli angeli imprevedibili gli angeli dove ti perdo da lì si spaccano le nuvole dove ti perdo da lì le stelle uccideranno il mondo da lì le stelle uccideranno il mondo