Quando ti vedrò su skype sarò lontano Tra i ghiacciai dell'Oregon Nel profondo del fiume Nel centro delle rapide Con un amo in mano me ne starò lì invisibile Né con Marte né con venere E l'arco in volo splenderà, afferralo e perdona Ognuno fa i suoi voodoo e si dispera di quel che resta Ieri sera ho visto almeno due espressioni sul tuo viso Decisamente candido in un lago liquido Immerso nella pallida glacialità Di una piscina torbida Ancora troppo troppo gelida E resteremo inutili Come previsioni del tempo passato insieme ieri In verdissimi oceani