Ho aspettato sette lune per tentare la magia. Ha raccolto questi frutti ed il sole è andato via. Sono i frutti sacri che nel mio giardino coltivo E nutro per far volar tra spazi oscuri, però Pieni di vera luce, la tua mente. Salirai verso il cielo e parlare tu potrai Con lo spirito più grande che il Credo nostro ci insegnò. Con occhi dolci Lui ti spiegherà il perché di questa guerra, Poi ti terrà per mano e ti darà la forza di andare avanti. Io sono pronto, voglio provare, dimmi, sciamano, cosa devo fare? Mi hanno detto, che devo chiuder gli occhi. Dimmi, sciamano, cosa devo fare? Guardami, Kagua, guarda se vuoi, Non faccio niente che non puoi vedere. Mangia, li ho colti per te. Kagua, sii fiero, tra poco sarai nei cieli alti e con Lui parlerai. Sono già in alto e non vedo più le luci del campo rimaste laggiù Una musica sento, mi porta con sé, C'è sempre più calma intorno a me. Corro tra mille colori. Quando Lui mi è apparso ero contro il sole. Mi ha parlato senza dire parole Eran grandi gli occhi miei. Fili d'aria azzurra e nubi colorate Erano il suo corpo, e ali di farfalla Ed altre cose che non so. Dopo avermi aperto il cuore alla ragione E svanito in cielo in un attimo senza far rumore. Sono solo senza Lui. Attraverso boschi di cascate bianche Sono scivolato, il campo è ancora sveglio, potrò spiegare A tutti che: Lo Spirito mi ha detto che potrò morire, Ma sarà il mio corpo, e non è importante. L'anima serena a Lui andrà. Seguitemi, fratelli, insieme cercheremo Di fermare l'onda dei nostri nemici. Se non riusciremo poi, sarà solo perché così vorrà.