I vetri rotti nello specchio formano un mandala Ricordo un bimbo con la penna tesser la sua tela E poi qualcosa è andato storto Si, forse ho finito l'inchiostro E quei discorsi fatti sottovoce a notte fonda Si perderanno come lacrime sotto la pioggia Stasera il cielo è viola E giuro un po' m'ingoia Cerco una forza nelle braccia che non ho Ne porto i segni sulla faccia ma non ho Più voglia di cadere giù Non voglio più guardare su Le mani giunte che in preghiera invocano il suo aiuto Gli sputai in faccia quella sera quando restò muto Forse era solo un brutto sogno Quest'oggi non mi riconosco Wendy, Wendy non tornerò I ricordi mi accecano Nodi in gola che stringono Fiamme che non si spengono Poi mi lasciano i lividi Ma si riempiono i calici Non ascoltare i miei demoni Se ti parlan di me Sempre all'ombra di un vicolo Con gli attacchi di panico Steso a letto ma in bilico Sveglio senza caffè Cerco una forza nelle braccia che non ho Ne porto i segni sulla faccia ma non ho Più voglia di cadere giù Non voglio più guardare su Cerco la forza nelle braccia Un'altra nottataccia Con i segni sulla faccia La luna che si spezza Non voglio più guardare su Non voglio più guardare su Poi mi lasciano i lividi Ma si riempiono i calici Non ascoltare i miei demoni Se ti parlan di me Sempre all'ombra di un vicolo Con gli attacchi di panico Steso a letto ma in bilico Sveglio senza caffè Sveglio senza di te