Piano, piano, piano, piano, sento i passi lontanissimi da me Sento il tuo leggero vento E dolce, dolce, dolce, dolce, com'è dolce stare fuori Ad ascoltare il canto della tua voce E nella luce piccola di una farfalla Un volo, un suono, una liberazione È l'anima che vive E ancora un salto ad occhi chiusi, un salto, scacco È il cielo sopra me È l'anima che vive Nessuno mi darà La mia di libertà Posso trovarla se Uscirò da questa scatola L'uscita qui non c'è Bello stare fermi nel silenzio strano Di una notte senza più una stella Da non saper parlare Stare zitti e immobili per ascoltare ancora Il suono azzurro di un respiro Che è sempre più vicino E ridere, soltanto ridere, poi piangere soltanto piangere Soltanto Da non poterti dire E un'improvviso battito, uno strano scoppio È il cielo sopra me È l'anima che vive Tu parli ma non sai Che cosa vuole dire È il sole che non c'è Che è nascosto in fondo agli occhi di chi spera È dentro te, dentro te, in te Respira dentro te Macchine, soltanto macchine, soltanto Voglio uscire, fatemi vedere Respirare, voglio respirare