Ho un senso di colpa a immedesimarmi Nei panni di coloro che sanno bastarsi Nei panni di chi è lungi da immedesimarsi Perché non ha nessun bisogno di fuggirsi Ho un senso di colpa a immedesimarmi Se temo di invidiare chi sa migliorarsi Ho un senso di colpa a immedesimarmi O ho un blocco cattolico O il senso di colpa è immedesimarsi In un blocco cattolico O è il senso di colpa a immedesimarsi Nei panni di un pretore per poi condannarmi E vede solo malafede nei miei intenti Così non mi concede neanche le attenuanti È il senso di colpa a immedesimarsi È meno verosimile ma può anche darsi È il senso di colpa a immedesimarsi O ho un blocco cattolico O il senso di colpa è immedesimarsi In un blocco cattolico Ha senso sfogarsi per poi domandarsi Se blocchi un cattolico "Ma che senso ha la colpa se poi a scatenarla È un blocco cattolico?" Ho un senso di colpa a immedesimarmi Se fingo di ignorare che so immedesimarmi Il senso di colpa è immedesimarsi In un blocco cattolico Il senso di colpa è immedesimarsi In un blocco cattolico Il senso di colpa è immedesimarsi In un blocco cattolico Il senso di colpa è immedesimarsi In un blocco cattolico Che senso ha la stampa Se poi a filtrarla è un tubo catodico? Che senso ha la scuola Se poi a interrogarti è un uomo preistorico? Che senso ha l'amore Se non puoi sdraiarti su un prato bucolico? Che senso ha la vita Se non puoi goderti un sabato alcolico? Un sabato alcolico, un sabato alcolico, colico Con le coliche