Negli occhi avevi la bufera Nel cuore una galera Con dentro tutti noi Dieci anni almeno abbiam scontato Per un bicchiere vuoto Al banco degli eroi La notte ha teso le imboscate Ha dato due mandate E chiuso fuori noi Che rimaniamo ancora svegli A barattar consigli Che seguiremo mai Non è più tempo di ascoltare Un Socrate volgare Ai tavoli di un bar Ma non dar torto a chi ti narra Galleggia anche la terra A camminar in mar E se a Calcide vedrai la notte Fermo all'ancora pregando che Qualcun altro segua le tue rotte Che vantaggio avrà la tua libertà? Fuggivo il patto che ci stringe Il vento che mi spinge Me l'hai soffiato tu Per perdonarci le altre sere Davanti ad un bicchiere Non tarderemo più Quando a Calcide vedrò la notte Fermo all'ancora prometto che Smetterò di praticare il sonno Come sciopero, come sperpero o sabotaggio